Cos’è il Glucomannano e serve per dimagrire?

Glucomannano Rilassamento

Il glucomannano è una fibra naturale conosciuta per il suo ruolo nei programmi di controllo del peso. Usato da anni come integratore alimentare, è noto per la sua capacità di favorire il senso di sazietà, ma ha anche altri effetti benefici che vale la pena approfondire. In questo articolo rispondiamo alle domande più frequenti su benefici, assunzione e controindicazioni.

Che cos’è il glucomannano e a cosa serve

Il glucomannano è una fibra solubile estratta dalla radice del konjac (Amorphophallus konjac), una pianta originaria del Sud-Est asiatico. È composto da polisaccaridi non digeribili che, a contatto con l’acqua, si gonfiano formando un gel viscoso, moltiplicando il proprio volume anche di 50 volte.

Ma cosa fa il glucomannano? Ecco le sue proprietà principali:

  • Favorisce il senso di sazietà, contribuendo a ridurre l’introito calorico;
  • Regola il transito intestinale, grazie alla sua natura di fibra;
  • Contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue. L’effetto benefico in questo caso si ottiene con l’assunzione giornaliera di 4 g di glucomannano, come indicato anche dall’EFSA;
  • Aiuta nel controllo della glicemia post-prandiale, rallentando l’assorbimento di zuccheri.

Il glucomannano è quindi utile per controllare il peso, sostenere la digestione e migliorare alcuni parametri metabolici.

Dove si trova il glucomannano

Il glucomanano si trova principalmente nei tuberi della pianta konjac, ed è presente in natura solo in alcune aree dell’Asia. Nella dieta occidentale, non è facilmente reperibile attraverso il cibo quotidiano, motivo per cui è di solito assunto sotto forma di integratore di glucomannano.
Sul mercato esistono integratori in varie forme:

  • Capsule o compresse (tra le più pratiche);
  • Polvere da sciogliere in acqua;
  • Formulazioni combinate, come glucomannano forte, spesso arricchite con cromo, vitamine o altre fibre per potenziarne l’effetto.

Come assumere il glucomannano

Sapere come assumere il glucomannano è fondamentale per garantirne l’efficacia e la sicurezza. È essenziale ricordare che il glucomannano va assunto sempre con abbondante acqua affinché possa raggiungere lo stomaco.
Inoltre, in soggetti con difficoltà di deglutizione o in caso di ingestione senza un’adeguata quantità di liquidi, può causare occlusione esofagea o intestinale o pericolo di soffocamento.
Oltre a ciò, le indicazioni di assunzione generalmente accettate sono:

  1. Dose efficace: 1 grammo di glucomannano 3 volte al giorno (per un totale di 3 g/die), circa 30 minuti prima dei pasti, con 1-2 bicchieri d’acqua;
  2. Durata del trattamento: gli studi hanno valutato periodi da 4 a 12 settimane, ma l’uso può essere prolungato in sicurezza sotto supervisione medica;
  3. Quando prenderlo: prima dei pasti principali, per indurre sazietà e migliorare la risposta metabolica.

Glucomannano e dimagrimento: quali evidenze?

Molti si chiedono quanti kg si perdono con il glucomannano. Secondo le evidenze scientifiche, il glucomannano può supportare la perdita di peso, ma solo se associato a una dieta bilanciata e ipocalorica e uno stile di vita attivo.
Gli studi ad oggi noti, hanno evidenziato che l’assunzione regolare di glucomannano può favorire una modesta perdita di peso rispetto al placebo, soprattutto nei soggetti con obesità moderata.
La possibilità di perdere peso è vincolata al consumo di alimenti che contengano almeno 1 g di glucomannano per porzione quantificata e l’effetto benefico si ottiene con l’assunzione giornaliera di 3 g di glucomanano in tre dosi da 1 grammo ciascuna, con 1-2 bicchieri d’acqua, prima dei pasti e sempre nel contesto di una dieta ipocalorica.
Tuttavia, i risultati variano a seconda del contesto alimentare e le condizioni di salute.
Si può supporre che un uso corretto di glucomannano come sopra indicato possa favorire, in media, una perdita di 1-2 kg in un mese, sempre se abbinato a un regime nutrizionale equilibrato.

Controindicazioni ed effetti collaterali del glucomannano

Come ogni sostanza attiva, anche il glucomannano ha controindicazioni. Ecco i principali aspetti da considerare:

  • Effetti collaterali del glucomannano: possono includere gonfiore, meteorismo, diarrea o, più raramente, occlusioni se assunto senza liquidi;
  • Controindicazioni: evitare in caso di patologie esofagee, difficoltà di deglutizione, gravidanza, allattamento e nei bambini sotto i 12 anni, salvo diverso parere medico.

Prima di iniziare un trattamento prolungato, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico, specialmente se si assumono farmaci.

Conclusioni

Il glucomannano è un integratore naturale che può supportare il controllo del peso corporeo, la sazietà e la salute metabolica. Sebbene non rappresenti una “pillola magica”, se inserito in un programma dietetico corretto, può favorire il dimagrimento in modo sicuro ed efficace. Fondamentale è assumerlo correttamente, seguendo le indicazioni del medico su tempi, dosaggio e idratazione.

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SOMMARIO
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