La melatonina è un ormone naturalmente prodotto dall’epifisi (ghiandola pineale) che regola i ritmi circadiani, cioè l’alternanza tra sonno e veglia. È spesso utilizzata come integratore per dormire di notte, in particolare in caso di difficoltà ad addormentarsi, jet lag o alterazioni del ritmo biologico.
La melatonina è diventata uno degli integratori più conosciuti per il sonno grazie al suo buon profilo di sicurezza e agli effetti documentati sulla qualità del riposo.
Cosa è la melatonina
La melatonina è un ormone neuroendocrino sintetizzato a partire dal triptofano, un aminoacido essenziale. La sua produzione aumenta con il buio e diminuisce con la luce, fungendo da “orologio biologico” interno.
Chi si chiede dove si trova la melatonina deve sapere che il corpo la produce naturalmente, ma può essere assunta anche come integratore alimentare in capsule, compresse o gocce.
Quanto ci mette la melatonina a fare effetto?
In genere, dopo l’assunzione, la melatonina inizia ad agire entro 30-60 minuti, a seconda della formulazione.
A cosa serve la melatonina Ma cosa fa la melatonina?
I suoi usi ed effetti più comuni sono i seguenti:
- Regolare i disturbi del sonno: favorisce l’addormentamento e migliora la qualità del riposo, motivo per cui è diffusa come melatonina per dormire.
- Gestire il jet lag: utile per sincronizzare il ritmo circadiano dopo lunghi viaggi.
- Sostegno nei turnisti: migliora l’adattamento nei lavoratori notturni con alterazioni del ciclo sonno-veglia.
- Supporto in età avanzata: con l’età, la produzione naturale di melatonina si riduce, aumentando i disturbi del sonno.
Diversi studi scientifici hanno confermato che la melatonina può ridurre il tempo di addormentamento e migliorare la percezione del sonno.
Cosa succede se prendo 2 mg di melatonina
Una dose di 2 mg di melatonina è tra le più comuni negli integratori approvati in Europa. A questo dosaggio, la melatonina è considerata sicura e può:
- Ridurre il tempo necessario per addormentarsi.
- Migliorare la qualità del sonno in persone con insonnia lieve.
- Aiutare a ristabilire i ritmi circadiani in caso di jet lag.
Quanto dura l’effetto della melatonina?
L’effetto varia da persona a persona, ma generalmente dura 4-8 ore, coprendo l’intera fase di sonno notturno.
Per quanto tempo si può prendere la melatonina
Uno dei dubbi più comuni riguarda la durata dell’assunzione.
- L’uso a breve termine (alcune settimane) è ben documentato come sicuro.
- L’uso a lungo termine è stato studiato soprattutto negli anziani e in pazienti con disturbi cronici del sonno: non sono emersi rischi significativi, ma per trattamenti continuativi è sempre consigliato consultare un medico.
La melatonina per dormire non crea dipendenza, a differenza di alcuni farmaci ipnotici, ed è considerata un’opzione naturale e ben tollerata per migliorare il sonno.
La melatonina ha effetti collaterali?
La melatonina è generalmente sicura, ma può avere alcuni effetti collaterali lievi e transitori:
- Sonnolenza diurna o stanchezza al risveglio.
- Mal di testa.
- Nausea o disturbi gastrointestinali.
Gli effetti collaterali gravi sono rari. Tuttavia, l’assunzione di melatonina è sconsigliata in gravidanza, allattamento e nei bambini senza indicazione medica. Può interagire con alcuni farmaci (anticoagulanti, immunosoppressori, farmaci per la pressione).
Chi si chiede cosa prendere per dormire di notte deve sapere che la melatonina è un supporto utile, ma va sempre integrata a buone abitudini igienico-comportamentali del sonno
Conclusioni
La melatonina è un integratore sicuro ed efficace per favorire l’addormentamento, regolare i ritmi circadiani e ridurre i disturbi legati a jet lag e insonnia lieve. Assunta in dosi comuni (come i 2 mg), è ben tollerata e non induce dipendenza.
Conoscere cosa fa la melatonina, quanto dura il suo effetto e quali sono i suoi possibili effetti collaterali permette di utilizzarla in modo consapevole, sempre nel rispetto delle indicazioni mediche quando necessarie.
Bibliografia
- Rios P, et al. Comparative effectiveness and safety of pharmacological and non-pharmacological interventions for insomnia: an overview of reviews. Syst Rev. 2019 Nov 15;8(1):281.
- Auld F, Maschauer EL, Morrison I, Skene DJ, Riha RL. Evidence for the efficacy of melatonin in the treatment of primary adult sleep disorders. Sleep Med Rev. 2017 Aug;34:10-22.
- Ferracioli-Oda E, Qawasmi A, Bloch MH. Meta-analysis: melatonin for the treatment of primary sleep disorders. PLoS One. 2013 May 17;8(5):e63773.